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25 May
25May

La Corte Costituzionale ha emesso una sentenza (la n. 68 del 2025) che riguarda i figli di coppie omosessuali in Italia. La Consulta ha dichiarato incostituzionale il divieto per le coppie di donne omosessuali di riconoscere per entrambe (sia la mamma biologica sia l’ altra , cosiddetta intenzionale, che condivide il progetto genitoriale) come proprie le figlie e i figli nati in Italia in seguito alla procreazione medicalmente assistita effettuata all’ estero (in Italia non è ammessa per persone dello stesso sesso). I figli potranno avere ufficialmente due mamme. A sinistra si festeggia in quanto si vede questa sentenza come un passaggio importante verso il riconoscimento dei diritti per le coppie omosessuali. A mio avviso, pero’ non è questa la prospettiva per esaminare la questione. Sono favorevole al fatto che le coppie omosessuali possano vedersi riconoscere tutti i diritti senza che in alcun modo vengano discriminate per la loro scelta; sono perplesso sul fatto che una bambina o un bambino possano avere all’ anagrafe due mamme. A parte la incoerenza giuridica di un sistema che in Italia vieta la PMA tra persone dello stesso e poi, in realtà, con questa sentenza la legittima, questa decisone porterà ad una maggiore stabilità per i minori o creerà una grande confusione? Sono più orientato alla seconda opzione, senza contare il fatto che se si supera il concetto di un papà / una mamma, allora perché non registrare all’anagrafe tre mamme o tre papà intenzionali? Buona domenica e buona settimana.

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