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16 Jul
16Jul

L’Istituto Tecnico Industriale “G. OMAR” di Novara è orgoglioso di presentare il progetto MAD 63 AirGuardians, selezionato per rappresentare l’Italia all’IEYI 2025 – International Exhibition for Young Inventors, in programma a Osaka (Giappone) dal 6 all’8 agosto 2025 nell’ambito dell’EXPO 2025. La conferenza stampa si è svolta questa mattina, martedì 15 luglio 2025 alle ore 11:00, presso la Sala Videoconferenza 1 dell’ITI OMAR in Baluardo Lamarmora 12, Novara. Il progetto, realizzato da tre studenti dell’istituto - Maddalena Ghiselli, Alessio Biscaldi e Diego Zanotti - è già stato insignito di un prestigioso riconoscimento nazionale dalla FAST – Fondazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche - e ha ricevuto un sostegno decisivo da parte di tre aziende del territorio: Birla Carbon Italy, Esseco e SARPOM. Grazie al contributo congiunto di queste tre aziende, che hanno scelto di sostenere attivamente l’iniziativa, è stato possibile coprire i costi necessari per la partecipazione del team a Osaka. Birla Carbon Italy, Esseco e SARPOM – protagoniste della vita economica e sociale del territorio – hanno risposto con entusiasmo alla proposta dell’Istituto OMAR, riconoscendo nel progetto un esempio concreto di valorizzazione dei giovani talenti, educazione scientifica applicata e impegno per l’innovazione sostenibile. La collaborazione scuola-impresa, avviata in modo strutturato in occasione di questa sfida internazionale, diventa così un modello replicabile, in cui il territorio si mobilita per accompagnare le nuove generazioni verso traguardi di valore, dentro e fuori i confini nazionali. Queste le parole della Dirigente, dott.ssa Francesca Malarby: “Nell’ambito delle sinergie che l’ITI OMAR da sempre mette in atto con il territorio, sono onorata ed emozionata dell’opportunità che è stata data ai nostri studenti ed al territorio. L’occasione nasce dal prestigioso riconoscimento che Maddalena, Alessio e Diego, allievi dell’indirizzo chimico, hanno riportato dalla partecipazione all’annuale concorso bandito a livello Nazionale dal FAST. Il progetto MAD 63 AirGuardians si occupa di tutela ambientale dalle microplastiche, uno dei fattori al momento più sottovalutati ed impattanti sull’ambiente, ed è stato selezionato per partecipare dal 6 al 9 agosto ad OSAKA EXPO 2025 nella sezione giovani Talenti. Questa opportunità è diventata realtà grazie alla generosa disponibilità di Sarpom, Esseco e Birla Carbon Italy, che hanno deciso di investire non solo nella mobilità dei nostri ragazzi ma hanno anche adottato l’intero progetto con l’impegno di portarlo avanti in termini di ricerca e concreta fattibilità”. MAD 63 AirGuardians si pone come risposta concreta e innovativa a una delle sfide ambientali più urgenti: la diffusione di PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) e microplastiche nell’aria e nell’acqua. Ilteam ha sviluppato un sistema avanzato di monitoraggio basato su filtri con nanoparticelle magnetiche a basso impatto ambientale, capaci di catturare e analizzare selettivamente tali inquinanti. I test, condotti anche in alta quota mediante droni, hanno evidenziato risultati promettenti, supportati da tecniche analitiche. Tra le novità più rilevanti del progetto, vi è l’impiego di metodi di sintesi green e l’integrazione di modelli predittivi basati sull’intelligenza artificiale, che permettono di mappare le aree a rischio e ottimizzare le strategie di monitoraggio ambientale. In parallelo, le nanoparticelle magnetiche sono attualmente oggetto di studio per la realizzazione di sfere assorbenti destinate alla rimozione di PFAS e microplastiche dalle acque, aprendo nuove prospettive di applicazione anche in ambito idrico e ambientale. L’incontro ha rappresentato un’occasione per celebrare l’eccellenza dell’istruzione tecnica italiana e il valore della collaborazione scuola-impresa nella costruzione di un futuro più sostenibile. “Come SARPOM siamo orgogliosi di sostenere questo progetto, che unisce competenze scientifiche, creatività e responsabilità ambientale. Crediamo nel valore della formazione tecnica e nella capacità di affrontare con soluzioni concrete le sfide del nostro tempo. Accompagnare questi giovani studenti all’Expo di Osaka significa investire nel futuro del territorio e del Paese. Un ringraziamento va anche alla scuola e ai docenti, veri ambasciatori di queste iniziative, senza i quali nulla di tutto questo sarebbe possibile. ” Giuseppe Buonerba, direttore e Amministratore Delegato Raffineria SARPOM Birla Carbon Italy ringrazia l’Istituto Tecnico Industriale “G. OMAR” di Novara, i professori e soprattutto Maddalena, Alessio e Diego per il loro ingegno e per la loro creatività che trovano espressione nel progetto MAD 63 AirGuardians. In esso abbiamo colto aspetti come: la formazione delle persone, la cultura dell’innovazione, l’integrazione al proposito di un futuro più sostenibile. Tutti elementi che ben si sposano con la nostra strategia "Condividi il Futuro", una tabella di marcia che guida le nostre azioni per raggiungere zero emissioni nette di carbonio entro il 2050. È quindi un piacere accompagnarvi con un aiuto concreto all’Expo di Osaka. In bocca al lupo! Giuseppe Zanotti Fragonara, direttore generale Birla Carbon Italy. “Esseco crede da sempre in una chimica responsabile, innovativa e orientata alla sostenibilità. Il progetto MAD 63 AirGuardians rappresenta una sintesi perfetta di questi valori: talento giovanile, visione ambientale e capacità di tradurre idee in soluzioni concrete. Siamo orgogliosi di sostenere questa eccellenza italiana nella sua avventura internazionale a Osaka, certi che esperienze come questa possano contribuire a costruire una nuova cultura tecnico-scientifica, capace di affrontare le sfide ambientali con intelligenza, passione e coraggio.” Giuseppe Falsiroli, Amministratore Delegato Esseco

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