Un presidio istituzionale per il contrasto alla violenza di genere: un traguardo che valorizzail lavoro svolto in sinergia con i professionisti e il territorio
Novara, 28 ottobre 2025 – La Regione Piemonte ha ufficializzato l'iscrizione della Provincia di Novara al Registro regionale dei Centri per uomini autori di violenza (CUAV), riconoscen-dola come centro autorizzato nell’ambito delle politiche di prevenzione e contrasto alla violenza digenere.Il riconoscimento, sancito dalla Determinazione Dirigenziale n. 1425 del 22 ottobre 2025,testimonia l’impegno concreto dell’Ente nell’offrire percorsi strutturati a uomini che hanno agitoviolenza o che riconoscono di avere difficoltà nella gestione della rabbia e dei conflitti.Il Centro CUAV provinciale propone interventi personalizzati – individuali e di gruppo – condottida professionisti qualificati (psicologi, psicoterapeuti, criminologi) con l’obiettivo di promuovereconsapevolezza, responsabilità e un cambiamento reale nei comportamenti, contribuendo alla ri-duzione delle recidive e alla tutela delle vittime.In linea con i requisiti definiti dall’Intesa Stato-Regioni del 2022, il servizio opera nel rispettodella Convenzione di Istanbul e si integra con la rete territoriale che comprende centri antivio-lenza, servizi sociali e sanitari, forze dell’ordine e sistema giudiziario. L’accesso ai percorsi può av-venire su base volontaria oppure su segnalazione delle autorità competenti.Oltre alla presa in carico, il CUAV realizza azioni di prevenzione, informazione e sensibilizza-zione, contribuendo alla diffusione di una cultura fondata sul rispetto, sulla non violenza esull’equilibrio relazionale.«Si tratta di un riconoscimento che sottolinea la serietà del percorso intrapreso – dichiara ilPresidente della Provincia Marco Caccia –. Il nostro obiettivo, sin dall’inizio, è stato quello dicostruire una rete territoriale solida e qualificata, capace di affrontare alla radice il tema dellaviolenza di genere, non come emergenza ma come fenomeno su cui intervenire strutturalmente. Ilriconoscimento da parte della Regione conferma che stiamo andando nella direzione giusta,soprattutto pensando al ruolo che come istituzione ricopriamo, specialmente su un piano culturale:dobbiamo essere in grado di proporre strumenti concreti e modelli alternativi ».Con l’iscrizione al registro, la Provincia di Novara entra ufficialmente nel sistema piemontese deiservizi per il contrasto alla violenza domestica e di genere, operando in piena sinergia con le diret-tive regionali e con le realtà locali.«Questo riconoscimento è un punto di arrivo, ma soprattutto un nuovo punto di partenza – sottoli-nea la Consigliera delegata alle Pari Opportunità Marina Grassani –. Le istituzioni devono saperagire in anticipo, con strumenti qualificati e riconosciuti, perché prevenire è l’unica vera rispostastrutturale alla violenza. Il CUAV sarà un presidio permanente, operativo e integrato con il territo-rio, per dare disposte continuative e all’altezza delle necessità ».
Il Centro CUAV provinciale continuerà a lavorare in rete con i servizi territoriali, il sistema socio-assistenziale e il Terzo Settore, garantendo standard di qualità e promuovendo occasioni formativee informative rivolte alla cittadinanza.Va dunque un ringraziamento particolare alla Regione Piemonte per aver riconosciuto ilvalore del lavoro svolto sul territorio. Questo attestato di fiducia premia l’impegno congiunto diistituzioni, professionisti e associazioni che hanno reso possibile un presidio come il CUAV, parte diuna rete piemontese forte e coesa. È un’ulteriore conferma dell’importanza di un lavoro collettivo eradicato, che punta a tutelare i soggetti più fragili e a promuovere una cultura del rispetto e dellanon violenza.