Novara, 28 ottobre 2025 <<L’obiettivo di fare prevenzione, sensibilizzazione e informazione a livello territoriale sui tumori e sulle malattie del pancreas attraverso l’iniziativa “Tumore del pancreas: conoscerlo è prevenirlo”, è stato ampiamente centrato. Si tratta di un importante successo per la nostra associazione e per i medici delle Strutture Chirurgia 1 e 2, Gastroenterologia, Oncologia, Radiologia e Radioterapia dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara che da sempre sono in prima linea per sostenere i pazienti e le loro famiglie nel percorso diagnostico-terapeutico. Un team che svolge attività cliniche, di ricerca e di studio, all’interno del quale tutti concorrono, secondo le proprie specifiche competenze, al raggiungimento degli obiettivi di qualità ed eccellenza che danno lustro all’immagine dell’AOU, associando scienza e umanità>>. E’ il commento del dottor Gabriele Panzarasa, presidente dell’associazione C.O.M.E.T.A. (Chirurgia oncologica malattie epatiche tumori addominali) Odv Ets, del dottor Raffaele Romito (direttore scientifico del sodalizio, responsabile della SCDO Chirurgia 2 e del Dipartimento di Chirurgia dell’AOU Novarese) e dei volontari del sodalizio che hanno organizzato, nelle giornate del 25 e 26 ottobre scorsi, rispettivamente a Trecate e a Cerano, l’iniziativa “Tumore del pancreas: conoscerlo è prevenirlo”. L’evento è stato realizzato con il fondamentale contributo di SARPOM e con il patrocinio dell’AOU, della Città di Trecate, del Comune e della Parrocchia di Cerano e dell’Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Novara. <<Si è trattato – proseguono il presidente, il direttore scientifico e i volontari - di una “due giorni” che ha visto da una parte l’esecuzione di circa sessanta visite mediche con accertamenti ecografici gratuiti svolti dai medici dei diversi reparti dell’AOU, tra i quali anche quello di Radiologia che ha fornito la strumentazione e i propri specialisti, dall’altra l’attività di counceling e sensibilizzazione. Durante le mattinate di sabato e domenica si sono inoltre tenuti due incontri pubblici sul tema “Il tumore del pancreas: come orientarsi tra informazione, percorsi diagnostico-terapeutici e realtà territoriale”, che sono stati anche un’occasione per i partecipanti di rivolgere specifiche domande ai relatori>>. Il presidente Panzarasa e il dottor Romito hanno sottolineato che <<iniziative come quella organizzata nei giorni scorsi rappresentano un significativo supporto nell’attività di cura e ricerca svolte dagli specialisti dell’AOU, dai quali è stato verificato che l’associazione di più farmaci chemioterapici e una migliore gestione dei casi ha consentito di raddoppiare la speranza di vita dei pazienti affetti da questa patologia, che per i casi candidabili a chirurgia è passata dal 25-30% a 3 anni al 50-60%. Molto resta da fare e associazioni come C.O.M.E.T.A., della quale fanno parte pazienti ed ex-pazienti della SCDO Chirurgia 2 e i loro famigliari, hanno come obiettivo quello di sostenere il lavoro dei medici e il progresso della ricerca>>. Soddisfazione è stata espressa anche da parte di SARPOM, <<Siamo orgogliosi – commenta l’Amministratore delegato e Direttore Raffineria SARPOM Giuseppe Buonerba - di sostenere un progetto che mette al centro la salute delle persone e la prevenzione oncologica, offrendo un’opportunità concreta e gratuita agli abitanti di Trecate e Cerano. La cultura della prevenzione è parte integrante dei nostri valori e guida anche il nostro impegno quotidiano per la sicurezza delle operazioni. Crediamo che la collaborazione tra aziende, associazioni e istituzioni sia fondamentale per costruire comunità più forti e consapevoli. La nostra raffineria, e tutto il Gruppo a cui appartiene, considera la responsabilità sociale un pilastro della propria missione e sostiene con convinzione iniziative che contribuiscono a migliorare la qualità della vita nei territori in cui operiamo>>. I volontari di C.O.M.E.T.A. rimarcano a conclusione che <<il successo di questa esperienza è un successo che nasce dalla coesione territoriale e dall’impegno donato dalle persone che, grazie al supporto di SARPOM, hanno sostenuto la realizzazione di questo progetto di salute e prevenzione. Ringraziamo i medici dell’AOU novarese per l’adesione e la presenza, la SCDU Radiologia per aver messo a disposizione le apparecchiature ecografiche, Althea Italia Group per il loro trasporto, il personale infermieristico volontario che ha assistito i medici e i pazienti, il direttore sanitario del Cisa Ovest Ticino Pier Antonio Vigone, i medici di base, la Città di Trecate e il commissario Diego Dalla Verde per aver concesso gli spazi di Villa Cicogna, il Comune di Cerano nelle persone del sindaco Mauro Cesti, del vicesindaco Monica Aina e dell’assessore Antonella Gamoletti, la Parrocchia di Cerano e il parroco don Egidio Borella che ha ospitato le attività al Centro giovanile. Grazie, inoltre, a “Zenit group” per la gestione delle iscrizioni online sul sito internet di C.O.M.E.T.A., al comandante della Polizia locale di Trecate Pier Zanatto che ha coordinato e assicurato assistenza per gli allestimenti degli spazi di Villa Cicogna, al Comitato della Croce rossa di Trecate che ha fornito i lettini per le visite e agli amici delle associazioni ceranesi Pro Loco, “Io ti amo per sempre” e Comitato genitori che hanno collaborato con noi, supportandoci e coccolandoci. Grazie infine – concludono i volontari – a tutti i Trecatesi e Ceranesi che hanno partecipato e che, con la loro presenza, ci hanno fatto capire quanto queste iniziative a favore della salute della comunità territoriale siano importanti>>.