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07 Oct
07Oct

Le strutture saranno a disposizione non solo dei ricercatori UPO, ma anche di realtà esterne, favorendo così la creazione di sinergie per la ricerca e l’innovazione.

L’Università del Piemonte Orientale compie un importante passo avanti nel potenziamento delle proprie infrastrutture scientifiche con l’inaugurazione dei nuovi Biosafety Research Laboratories (BRL), una struttura dedicata alla ricerca avanzata su patogeni e malattie infettive. La cerimonia inaugurale si terrà martedì 14 ottobre 2025, dalle ore 10:00 alle 13:00, presso il Centro Ipazia di Corso Trieste a Novara, sede del CAAD, il Centro di Eccellenza per la ricerca traslazionale sulle malattie autoimmuni e allergiche. Realizzati con importanti investimenti economici da parte dell’Ateneo e con il contributo della Regione Piemonte attraverso i bandi INFRA-P, i nuovi laboratori BRL rappresentano un investimento strategico per la comunità scientifica dell’Ateneo e per l’intero territorio. Le strutture saranno infatti a disposizione non solo dei ricercatori UPO, ma anche di realtà esterne come ospedali, enti pubblici e aziende biotecnologiche, favorendo così la creazione di sinergie per la ricerca e l’innovazione. I BRL consentiranno la manipolazione in sicurezza di agenti infettivi ad alto rischio biologico, per i quali mancavano finora strutture idonee nel Piemonte Orientale. La nuova infrastruttura permetterà di sviluppare progetti competitivi a livello nazionale e internazionale, rafforzando la capacità di risposta scientifica e sanitaria a infezioni emergenti e riemergenti. La giornata inaugurale si aprirà alle ore 10:00 con i saluti istituzionali del Rettore professor Menico Rizzi. Seguiranno le presentazioni della struttura da parte della professoressa MarisaGariglio, Direttore scientifico di Ipazia–CAAD, e dell’architetto Claudio Tambornino, Dirigente della Divisione Edilizia, E-procurement, Patrimonio e Sicurezza di UPO. A partire dalle ore 11:00 si terrà una sessione scientifica di approfondimento dedicata ai temi della sorveglianza e del controllo delle malattie infettive, con interventi di tre esperti di rilievo internazionale

  • professor Loris Rizzello (Università di Milano, Istituto Nazionale di Genetica Molecolare): “Targeting delle cellule senescenti come strategia per il controllo delle infezioni”;
  • professoressa Daniela Cirillo (IRCCS San Raffaele, Milano): “Ruolo del Whole Genome Sequencing (WGS) nella diagnostica e sorveglianza della tubercolosi e delle micobatteriosi”;
  • professor Federico Gobbi (IRCCS Negrar, Verona): “Infezioni emergenti e riemergenti nel mondo globalizzato”.

L’evento è aperto alla partecipazione delle autorità, della comunità scientifica e dei cittadini.

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