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22 Sep
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La XX edizione si svolgerà venerdì 26 settembre presso la sede del Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologica.

L’Università del Piemonte Orientale si prepara ad accogliere la “XX Notte della Ricerca” in programma venerdì 26 settembre presso la sede del Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologica ad Alessandria. L’evento, capace di unire scienza, ricerca e partecipazione, è promosso dai dipartimenti alessandrini di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali e di Scienze e innovazione tecnologica ed è realizzato in collaborazione con tutti gli altri dipartimenti UPO: Scienze del farmaco, Studi per l’economia e l’impresa, Medicina traslazionale, Scienze della salute, Studi umanistici e Sviluppo sostenibile e Transizione ecologica. Partecipano, inoltre, il Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI) dell’AOU di Alessandria e Syensqo. Il titolo di questa edizione è “Vero o falso?”, tema inteso in modo aperto, a richiamare questioni attuali come il ruolo della conoscenza nel distinguere tra fatti e opinioni, rivisitare il valore del dubbio e riflettere sulle antitesi. La serata si aprirà alle ore 20:45 con i saluti istituzionali del rettore professor Menico Rizzi, del direttore del DISIT professor Guido Lingua, del direttore del DIGSPES professor Giorgio Barberis e del sindaco di Alessandria dottor Giorgio Abonante. Ospite d’onore di questa edizione sarà Telmo Pievani, filosofo, evoluzionista, divulgatore e autore che alle ore 21 terrà la conferenza “Progresso o catastrofe? Gli opposti nell'evoluzione”. Il professor Pievani guiderà il pubblico lungo un percorso che metterà in luce gli “opposti” che l’evoluzione presenta e che spesso vanno considerati come fattori complementari. La loro analisi aiuterà a sfatare alcuni falsi miti sull’evoluzione che circolano nel dibattito pubblico e sul web. La Notte della Ricerca è un evento pensato per un pubblico trasversale: adulti, giovani e famiglie. A partire dalle ore 22, infatti, sarà possibile partecipare a laboratori interattivi, escape room ed esperienze dirette con ricercatrici e ricercatori, che renderanno accessibili e coinvolgenti i temi della scienza e dell’innovazione. Dal diritto alla tecnologia, dalla biologia alle scienze sociali, ogni attività sarà un’occasione per vivere la ricerca in modo inedito e sorprendente. Sarà anche possibile visitare la mostra “Diramazioni”, a cura dei giovani artisti selezionati dall’associazione studentesca Yggdra e visitare lo stand del CUSPO. Il programma completo della serata è consultabile alla pagina dedicata (https://mesiricerca.uniupo.it/notte-della-ricerca). «La Notte della Ricerca è un appuntamento ormai imprescindibile per il nostro Ateneo – ha sottolineato il rettore Menico Rizzi –. Fin dalla sua prima edizione, abbiamo sempre creduto nel valore di avvicinare la ricerca scientifica ai cittadini, e il tema di quest'anno, “Vero o falso?”, non potrebbe essere più attuale. In un’epoca in cui siamo sommersi da informazioni, il ruolo dell’università non è solo quello di produrre conoscenza, ma anche di fornire gli strumenti critici per distinguere i fatti dalle opinioni, il fondamento dal dubbio. Siamo felici di ospitare un relatore di prestigio come Telmo Pievani, che ci aiuterà a riflettere su queste tematiche cruciali. Invitiamo la cittadinanza a partecipare numerosa a questa serata che unisce divulgazione di alto livello e momenti di interazione diretta con i nostri ricercatori e le nostre ricercatrici, per scoprire insieme quanto la ricerca possa essere sorprendente e accessibile a tutti». «La Notte della Ricerca – ha aggiunto il direttore del DIGSPES Giorgio Barberis – rappresenta per noi un’occasione preziosa per aprire l’Università alla città e al territorio, condividendo il valore della conoscenza con i cittadini, cittadini e le famiglie. La presenza di un ospite come Telmo Pievani ci permette di affrontare con profondità e chiarezza un tema attuale come quello del “Vero o falso?”, offrendo spunti di riflessione che vanno oltre le aule accademiche. È un invito a porsi domande, al dialogo e alla partecipazione che da vent'anni accompagna il percorso del nostro Ateneo». «Come ogni anno, a fine settembre torna “La Notte della Ricerca”", confermando una tradizione consolidata – ha concluso il direttore del DISIT Guido Lingua –. In questa occasione proponiamo un nuovo formato, che confidiamo possa essere coinvolgente e che prevede la partecipazione attiva di tutti coloro che saranno presenti. Auspichiamo una partecipazione numerosa di tutta la cittadinanza nella nostra sede di viale Michel». La “XX Notte della Ricerca” gode del patrocinio del Comune di Alessandria e fa parte del ciclo di appuntamenti dei “Mesi della ricerca UPO”, che da settembre a novembre 2025 animeranno le città di Alessandria, Novara e Vercelli con eventi unici per mettere in mostra la migliore ricerca dell’Università del Piemonte Orientale.

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