Dora Bassi nasce nel 1921 a Feltre. Dopo gli studi classici a Gorizia, consegue il diploma di maturità artistica e poi frequenta l'Accademia di Belle Arti a Firenze e e Venezia sotto la guida di Felice Carena e Giuseppe Cesetti. Nel '44 si stabilisce a Udine e inizia ad esporre opere di matrice espressionista. Tiene la sua prima personale al Circolo Artistico Friulano di Udine nel '54; qualche anno dopo apre un laboratorio per opere in terracotta e ceramica ed esegue 14 bassorilievi per la chiesa del villaggio degli esuli a Gorizia. Negli anni Sessanta aderisce all'informale, esponendo con il gruppo Numero in tutta Italia. Nel decennio successivo si trasferisce a Milano per insegnare scultura a Brera; è assistente di Dino Basadella e di Giancarlo Marchese. Proprio nella scultura dà vita ad ardite sperimentazioni: sculture speculari in acciaio e scatole a specchio che sviluppano fughe prospettiche. Entra nel gruppo "Grande et Jeunes" e per tre anni espone al Grand Palais di Parigi. La sua attività continua in maniera costante e si dedica sia alla pittura che alla scultura: "è una personalità che ha attraversato con entusiasmo e intelligenza aree tematiche e soluzioni formali diverse" A. Del Guercio. Muore a Udine nel 2007. "La sua arte, aldilà delle diverse fisionomie, ha un solo soggetto: la vita. Dora parla sempre della vita: nelle sue manifestazioni (gli uomini, la natura, il rapporto tra i sessi, la quotidianità), nei suoi sentimenti (l'amore, la sofferenza, il sogno, la memoria), nelle sue stagioni (l'infanzia, la giovinezza, all'epoca della senilità e del presentimento della morte). Queste cose le stavano a cuore e queste ha sempre cercato di rappresentare ". E. Pontiggia. #dorabassi#scultura#pittura#lagrandebellezza#emozioni