Felicita Frai, all'anagrafe Felice Frajova, nasce a Praga nel 1909. Nel 1930 interrompe gli studi in Università e si trasferisce in Italia, prima a Trieste, dove incontra Piero Lustig, che sarà suo marito per qualche anno, e poi a Ferrara, dove conosce, grazie a Leonora Fini, Achille Funi, che diventerà suo maestro, collaboratore e amante. Grazie a lui studia la tecnica dell'affresco; insieme realizzano Il mito di Ferrara nel Palazzo Municipale della città, la decorazione della BNL di Roma e della direzione RAS di Trieste nel 1936 e gli affreschi della chiesa di San Francesco Nuovo a Tripoli l'anno dopo. Nel 1938 e nel 1948 partecipa alla Biennale di Venezia. Negli anni Quaranta si trasferisce a Milano e frequenta lo studio di Giorgio de Chirico, dove incontra, tra gli altri, De Pisis, Carrà e Morandi; partecipa a tutte le edizioni della Triennale dal '45 al '54. I suoi soggetti preferiti sono fiori e figure femminili; le sue immagini, vagamente naif, sono precisissime dal punto di vista formale: la figura subisce un processo di semplificazione in senso estetico in una dimensione onirico-fiabesca. Rappresenta la donna in più di 100 ritratti Oltre che alla pittura, si dedica anche all'incisione e all'illustrazione e di libri. Nel 2001 ottiene l'Ambrogino d'oro. Muore a Milano nel 2010. "Chi è Felicita Frai?" - "Un granello di sabbia che il vento ha fatto volare fuori posto e mi domando: da dove sono uscita?".#felicitafrai#pittura#naif#emozioni#lagrandebellezza