Una produzione Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per InfinitoIn collaborazione con Argot ProduzioniCon il contributo della Regione Toscana
Scri%rice avvezza a formidabili capriole, Chiara Francini si abbandona, questa volta, ad unatrascinante confessione autobiografica , non professionale ma umana.Il suo è lo spe%acolo di formazione di una ragazza di provincia che, imbevuta di sogni, si lancianella vita per me%erli in a%o senza risparmiarsi, bruciandosi talvolta la pelle, con fa@ca ecaparbietà. Ed è anche, nella seconda parte, una riflessione illuminante e profonda, talvolta grave,sulla @rannide del denaro e del potere che governa i comportamen@ umani e, in chiusura, sullacondizione di ogni donna: quella di essere sempre dilaniata fra realizzazione personale e desideriodi maternità. Ovvero ad essere des@nata ad una felicità, per definizione, mu@lata.“Perché la parte più complessa per una donna è nascere tale. Bello e terrificante”NOTE DI REGIAIl @tolo dello spe%acolo rappresenta, per me, ciò che Chiara è e che vuole con@nuare ad essere.Di questo parla “FORTE E CHIARA” (tra%o dal libro omonimo).Ho cercato di trasporre in maniera puntuale questa sua peculiarità, questo coraggio, questa forza fa%a diverità, di trasparenza @piche di una donna che fieramente lo%a per quello in cui crede.Stand up, teatro di narrazione, sa@ra, avanspe%acolo, c’è tu%o e molto di più in questo viaggio coinvolgentee straripante.E in ginocchio so%o uno scin@llante albero di natale, con un filo di voce, Chiara confiderà al pubblico ilperché di questo incredibile Show, svelandone una profondità nascosta.Le musiche del maestro Leineri completano il racconto sonoro come una magia. O un incantesimo.